pesce prete
asinel
merluzzo
organello
pesce lupo
nuzz
nuzze
luzzu
maggime
capelan
lova
mazzone
mirruzzu
pisci incàno
Pesce affusolato che può raggiungere e a volte superare gli 80 cm di lunghezza; il capo è ampio e piuttosto appiattito, la bocca è larga e munita di denti aguzzi e taglienti, le pinne dorsali differiscono fra loro: la prima triangolare ha pochi raggi, la seconda di altezza inferiore si sviluppa per buona parte del dorso; pinna caudale triangolare di colore grigio argentato. Il ciclo biologico del nasello è conosciuto soprattutto per quanto riguarda l'Adriatico: i naselli adulti vivono a profondità elevate 100-200 m, in Adriatico nei pressi della fossa di Pomo; la riproduzione avviene tutto l'anno e dalle profondità si ha l'emissione verso la superfice di uova da parte degli adulti, ogni femmina ne emette diversi milioni. Dalle uova planctoniche si sviluppa la larva, i giovani naselli conducono una vita pelagica predando soprattutto crostacei. Con la crescita migrano in profondità e cambiano alimentazione, pesci e cefalopodi entrano a far parte della loro dieta; raggiunta la maturità sessuale si insediano sui fondali più profondi. Il nasello è sottoposto ad un intensa pressione di pesca; grazie al suo particolare modo di vita riesce comunque a mantenere una popolazione relativamente abbondante. Gli adulti sfuggono alla cattura con le reti e assicurano un costante incremento della popolazione, tuttavia questa specie è oggi minacciata, soprattutto in Adriatico, per la recente diffusione della pesca con i palamiti di profondità ai quali abboccano soprattutto gli adulti e per lo strascico che con le moderne tecnologie si spinge fino alle aree di riproduzione un tempo non raggiungibili.
E' una specie necto-bentonica, presente in tutti i mari italiani, dove vive a profondità variabili da 70 a 700 m. La distribuzione batimetrica del nasello cambia in relazione all'alimentazione ed alla riproduzione. Il nasello è una specie longeva, può raggiungere 20 anni di età e più di un metro di lunghezza.
Il nasello mediterraneo è la più importante specie commerciale per diverse marinerie italiane; si pesca con reti da traino, tremagli di profondità e palamiti. Il pescato è composto prevalentemente da giovani; quelli di taglia grande sono catturati al di sotto dei 200 m di profondità.
Ha carni bianche e delicate, si può consumare fresco o congelato; il consumo da fresco offre più garanzie rispetto all'origine. Vi è una specie africana senegalese molto simile venduta di solito congelata. In molte regioni italiane viene chiamato "merluzzo", non deve essere però confuso con il merluzzo del Mare del Nord venduto di solito essiccato con il nome di baccalà o stoccafisso.
VITAMINE:
Vitamina B1 0.08 µg/100 Vitamina C 2 µg/100 Vitamina D 0.05 µg/100
SALI MINERALI:
Zinco 0.4 mg/100 Sodio 81 mg/100 Calcio 14 mg/100 Ferro 0.7 mg/100 Fosforo 194 mg/100 Potassio 350 mg/100 Cloro 111 mg/100
PROTEINE, GRASSI, CARBOIDRATI, OMEGA3 ...:
Proteine 17 g/100 Grassi 1 g/100 Carboidrati 0.4 g/100
Aggiornato il 15/07/2014 alle 18:06Comune di Pescara - Piazza Italia, Pescara (PE)
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